91014 Scopello - Castellammare del Golfo
L'ingresso è posto a 14 metri di profondità da dove inizia un ampio corridoio che risale verso la superficie, sopra il livello del mare, in una grande caverna dalla volta ricca di stalattiti e incrostazioni calcaree. Scenografia naturale incantevole.
Iniziamo l'immersione su una franata a quota 12-15 mt; tra i massi che cadono nel blu notiamo anemoni, ricci di mare, stelle di mare, saraghi e branchi di salpe.
Le pareti all'ingresso della grotta sono ricoperte di astroides, margherite di mare, falso corallo, e trine di mare. Appena entrati regoliamo l'assetto, il corridoio è ampio e permette una visita agevole anche a quattro sub in parallelo.
Davanti a noi luminescenti nuvole di gamberi trovano riparo nelle fenditure della roccia infastiditi dai nostri fari. Alla nostra sinistra un considerevole branco di corvine di grossa taglia si raccoglie sotto uno sperone di roccia. Due grandi magnose ferme sul fondo sabbioso della grotta, restano immobili in attesa del passaggio dei sub.
Il profondimetro segna -7mt ci avviciniamo alla fine del corridoio ed in prossimità della bolla d'aria oltre la superficie.
Una sorgiva d'acqua dolce si riversa all'interno della grotta e si manifesta intorno ai 4mt di profondità creando uno strano effetto visivo dovuto alla miscela con l'acqua salata.
Puntando le torce verso la superficie, illuminiamo dei tratti di roccia che sembrano galleggiare sull'acqua. E' la bolla d'aria oltre il livello del mare. Una camera grande una ventina di metri completamente al buio, dalla volta ricca di stalattiti e di incrostazioni calcaree di estrema rarità e di particolare interesse scientifico.
Dopo l'OK ci immergiamo di nuovo e riprendiamo l'escursione procedendo dal lato sinistro del corridoio; da questa posizione, guardando in direzione dell'ingresso della grotta è possibile osservare lo splendido gioco di chiaroscuri e riflessi di luce.
Profondità: min. 14 max 18
Grado di difficoltà: medio-facile
Corrente: nulla
Livello di visibilità: ottimo