91014 Scopello - Castellammare del Golfo
Nel magico scenario offerto dagli edifici dell'antica tonnara e dalle sue torri di guardia, ci immergiamo ai Faraglioni di Scopello, tappa obbligatoria del nostro itinerario.
Da un pianoro composto da posidonie, ciottoli e massi a quota - 4mt ci muoviamo in direzione di nord-ovest, raggiungendo un canalone posto al centro dei due faraglioni.
Una piccola caverna rivestita di astroides, madrepore, spugne e falso corallo forma l'ingresso di un tunnel; un corridoio agevole di rocce pulite che ospita stelle di mare, ricci e anemoni.
Alla profondità di -12mt ha inizio la parete che costeggia il faraglione esterno e prosegue in direzione di levante raggiungendo una profondità massima di -18mt. Presenti le gorgonie gialle, le spugne, il falso corallo e gli anemoni.
Una piccola grotta è la dimora di un grosso scorfano e di numerosi gamberi. Gli anfratti e le cavità della parete sono abitate da gronghi, murene, polpi, ricci e stelle di mare.
Alla nostra sinistra il fondo digrada dolcemente ed è composto principalmente da ampi tratti di posidonie e chiazze di sabbia. In questo tratto di mare, sono stati rinvenuti numerosi reperti archeologici.
Profondità: min. 4 max 18
Grado di difficoltà: facile
Corrente: nulla
Livello di visibilità: buono